Ti interessa la Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo? In questa guida trovi tutte le informazioni utili per orientarti nel percorso formativo.
L’Endocrinologia è una disciplina articolata e in continua evoluzione, che integra competenze cliniche, biochimiche e strumentali per la diagnosi e la gestione delle principali patologie endocrine e metaboliche.
L’endocrinologo si occupa di pazienti con malattie croniche complesse e spesso silenti, lavora in stretta collaborazione con altri specialisti e svolge un ruolo centrale nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nel follow-up a lungo termine.
In questa guida scoprirai in cosa consiste la specializzazione in Endocrinologia, quali sono le principali attività dello specializzando e quali opportunità professionali si aprono al termine del percorso. Troverai anche informazioni aggiornate su durata, sedi, numero di posti disponibili e piano di studi della Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo.
Infine, leggi le opinioni degli specializzandi e scopri quali sono le migliori Scuole di Specializzazione in Endocrinologia in Italia.
Leggi la guida alla Specializzazione in Endocrinologia di Secret SSM.
Endocrinologia: la specializzazione
Il giovane medico che aspira a conseguire la Specializzazione in Endocrinologia deve acquisire 240 CFU.
La frequenza è obbligatoria. L’impegno orario è pari a 38 ore settimanali.
Lo specializzando ha diritto ad assenze, malattia e maternità.
Dopo aver superato la prova dell’ultimo anno di corso, lo specializzando deve sostenere la prova finale, che consiste nella discussione della tesi di specializzazione. L’argomento di tesi è proposto dallo specializzando in uno dei settori scientifici disciplinari inclusi nel Regolamento Didattico e prevede la guida di un relatore. La prova è valutata in centodecimi.
Quando dura la Specializzazione in Endocrinologia
La durata della Specializzazione in Endocrinologia è di quattro anni.
Posti Specializzazione in Endocrinologia
I posti per Endocrinologia sono stati:
- 2024, 195 contratti statali e 19 regionali;
- 2023, 186 contratti statali e 25 regionali.
Secondo i dati forniti da Anaao, nel 2024 su 214 contratti banditi, ne sono stati assegnati 214, il 90%.
È difficile entrare nella Specializzazione in Endocrinologia? Dati questi numeri, è chiaro come entrare nella Scuola di Endocrinologia sia particolarmente difficile perché è una delle scuole più ambite, come Dermatologia e Pediatria.
Dove specializzarsi in Endocrinologia
Nel 2024 le Scuole di Specializzazione di Endocrinologia sono state 33:
- Bari, 8 posti totali più 2 riservati a esigenze del servizio SSN
- Bologna, 7 posti totali
- Campania “L. Vanvitelli” – 5 posti totali più 2 riservati a esigenze del servizio SSN
- Catania, 7 posti totali più 2 riservati a esigenze del servizio SSN
- Catanzaro, 5 posti totali
- Chieti-Pescara, 4 posti
- Cattolica del Sacro Cuore, 18 posti totali
- Ferrara, 7 posti totali
- Firenze, 9 posti totali
- Genova, 5 posti totali
- Humanitas, 5 posti totali
- Insubria, 5 posti totali
- L’Aquila, 5 posti totali
- Messina, 7 posti totali più 3 riservati a esigenze del servizio SSN
- Milano, 16 posti totali
- Milano-Bicocca, 6 posti totali
- Modena e Reggio Emilia, 5 posti totali
- Napoli Federico II, 9 posti totali più 2 riservati a esigenze del servizio SSN
- Padova, 5 posti totali
- Parma, 5 posti totali
- Pavia, 6 posti totali
- Perugia, 4 posti totali
- Piemonte Orientale, 3 posti totali
- Pisa, 6 posti totali
- Politecnica delle Marche, 3 posti totali
- Roma “La Sapienza” – Fac. M-O/F-M, 13 posti totali più 1 riservato a esigenze della Sanità Militare
- Roma “Tor Vergata”, 5 posti totali
- Raffaele Milano, 5 posti totali
- Siena, 3 posti totali
- Torino, 7 posti totali più 1 riservato a esigenze del SSN
- Trieste, 6 posti totali
- Campus Bio-Medico di Roma, 2 posti totali
- Verona, 8 posti totali
Scuola di Endocrinologia: piano di studi
Cosa studia il futuro endocrinologo? Il percorso formativo della Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo è progettato per offrire una preparazione teorica, scientifica e clinica di alto livello, con l’obiettivo di formare specialisti capaci di affrontare le sfide diagnostiche e terapeutiche legate alle malattie endocrine, andrologiche e metaboliche, comprese le patologie neoplastiche complesse.
Fondamenti teorici e basi scientifiche
Il primo nucleo del piano di studi si concentra sull’acquisizione delle basi scientifiche essenziali per comprendere la fisiopatologia del sistema endocrino e metabolico. Gli specializzandi approfondiscono anatomia, fisiologia, embriologia, biochimica ormonale, genetica e i meccanismi molecolari alla base delle patologie endocrine e delle loro complicanze. Grande attenzione è posta anche sulle metodologie di laboratorio, sulla ricerca clinica, sulla statistica medica e sull’epidemiologia, con l’obiettivo di fornire strumenti utili sia alla pratica clinica che alla sperimentazione farmacologica.
Competenze cliniche
Il piano di studi prevede l’acquisizione progressiva di competenze cliniche nelle principali aree dell’endocrinologia: dalle malattie endocrine classiche (inclusa l’endocrinologia pediatrica, oncologica e della riproduzione) alle patologie andrologiche (disfunzioni sessuali, infertilità, fecondazione assistita) e metaboliche (diabete, obesità, dislipidemie, patologie osteo-muscolari). La formazione non si limita all’aspetto organo-specifico, ma integra costantemente gli aspetti psicosociali, interdisciplinari e medico-legali, promuovendo una visione olistica del paziente. In questo senso, lo specializzando viene preparato a gestire situazioni complesse che spesso richiedono la collaborazione con altre branche mediche come oncologia, ginecologia, cardiologia e pediatria.
La pratica clinica e le attività professionalizzanti
Un elemento centrale del percorso formativo è rappresentato dalla pratica clinica, che si sviluppa attraverso rotazioni strutturate in reparti, Day Hospital e ambulatori. Ogni specializzando segue direttamente numerosi pazienti durante il corso della Scuola, con una distribuzione equilibrata tra le diverse aree cliniche. Inoltre, sono previste centinaia di ore dedicate all’attività assistenziale nelle aree chiave dell’endocrinologia, andrologia e diabetologia/metabolismo. Le università possono prevedere un’organizzazione progressiva, come nel caso di Pisa e Humanitas, in cui le rotazioni permettono di affrontare già dai primi anni sottospecialità come l’endocrinologia oncologica, l’endocrinologia pediatrica o i disturbi del metabolismo osseo.
Oltre alla gestione clinica dei pazienti, il piano formativo prevede lo sviluppo di competenze in tecniche diagnostiche specifiche, come ecografie, agoaspirati tiroidei e densitometria ossea, con l’obiettivo di formare specialisti autonomi anche sul piano operativo.
Didattica integrata e tutoraggio
Il piano di studi è arricchito da un’intensa attività didattica teorica, che comprende lezioni frontali, seminari, journal club, simulazioni cliniche e discussioni multidisciplinari di casi. L’apprendimento è supportato da un modello di tutoraggio progressivo, che accompagna lo specializzando verso livelli sempre maggiori di autonomia. Ogni anno, il livello di responsabilità cresce in base a un programma formativo individuale, fino a raggiungere una piena padronanza clinica alla fine del percorso.
Specializzazione in Endocrinologia: opinioni
- Elevata competitività per l’accesso. L’endocrinologia è tra le specialità più ambite, con un rapporto posti/domanda molto sfavorevole. Serve un punteggio molto alto al concorso, e questo genera frustrazione tra i candidati, aumentando stress e incertezza anche per chi è qualificato ma non riesce a entrare.
- Pratica clinica poco varia. Sebbene il piano teorico sia ampio, la pratica quotidiana si concentra perlopiù su patologie della tiroide e sul diabete, fino al 90% dei casi. Questo può generare la percezione di una sotto-utilizzazione delle competenze acquisite e limitare l’esposizione ad ambiti più rari o specialistici.
- Limitazioni burocratiche e vincoli alla libera professione. L’avvio autonomo di piani terapeutici o la refertazione di ecografie tiroidee spesso richiedono autorizzazioni ASL difficili da ottenere. Inoltre, per prescrivere farmaci ad alto costo è quasi sempre necessario mantenere un legame con una struttura pubblica, riducendo l’autonomia nella libera professione.
- Guadagni economici moderati. L’endocrinologia garantisce una buona stabilità economica, ma non è tra le specialità più redditizie. Rispetto a branche più procedurali o certificative, i margini di guadagno sono inferiori. Chi punta a un ritorno economico molto alto potrebbe rimanere deluso.
- Criticità organizzative nelle scuole. Alcuni specializzandi segnalano sovrapposizioni tra attività didattiche e cliniche, rotazioni incomplete nella rete formativa e disuguaglianze nell’accesso a seminari o progetti di ricerca. Queste problematiche possono compromettere la qualità e l’equità dell’esperienza formativa.
Migliori Scuole di Specializzazione in Endocrinologia
Ogni anno i medici specializzandi devono rispondere al questionario sulla valutazione delle Scuole di Specializzazione.
L’Associazione Liberi Specializzandi – Fattore 2a ha elaborato le risposte del 2023 per il 2022. In base a questa elaborazione il punteggio medio di soddisfazione degli specializzandi in Oncologia è di 7,65 punti.
Le migliori Scuole di Endocrinologia sono:
- Milano Bicocca
- Campania L. Vanvitelli
- Chieti e Pescara
- L’Aquila
A queste, aggiungiamo anche il Campus Bio-Medico e le scuole di Milano e Napoli Federico II, quest’ultima a pari punti con Humanitas, Modena e Reggio Emilia, Bari e Brescia.
Cosa fa l’endocrinologo
L’endocrinologo è il medico specialista che si occupa della prevenzione, diagnosi, cura e monitoraggio delle malattie che colpiscono il sistema endocrino, cioè l’insieme di ghiandole e tessuti che producono e regolano gli ormoni.
In breve, l’endocrinologo è uno specialista trasversale, con competenze che spaziano dalla medicina interna all’oncologia, dalla nutrizione alla neurologia. È spesso chiamato a gestire pazienti con patologie croniche, silenti o multisistemiche, che richiedono un inquadramento accurato e un follow-up a lungo termine. In molti casi, la pratica endocrinologica si svolge in stretta sinergia con altri professionisti, in un contesto clinico multidisciplinare.
L’endocrinologia è una disciplina molto vasta e articolata, che si interseca con numerose branche della medicina interna, ma anche con ambiti come la ginecologia, l’oncologia, la neurologia e la pediatria. Al suo interno esistono diversi settori di iperspecializzazione clinica, che consentono a molti endocrinologi di focalizzarsi su aree specifiche.
Specializzazioni dell’endocrinologo
- Endocrinologia tiroidea. È una delle aree più comuni nella pratica clinica. L’endocrinologo si occupa di disfunzioni della tiroide, come ipotiroidismo e ipertiroidismo, tiroiditi autoimmuni (come la tiroidite di Hashimoto o il morbo di Basedow), noduli e gozzi tiroidei, fino ad arrivare alla diagnosi e al follow-up dei tumori della tiroide. La valutazione include esami ormonali, ecografia tiroidea e, in alcuni casi, agoaspirato.
- Endocrinologia dell’asse ipotalamo-ipofisario. Questa area riguarda patologie spesso rare ma complesse, legate al malfunzionamento dell’ipofisi, la ghiandola “maestra” che regola l’attività endocrina di tutto l’organismo. Tra le condizioni trattate: adenomi ipofisari (funzionanti e non funzionanti), acromegalia, morbo di Cushing, ipopituitarismo, diabete insipido e disturbi della secrezione di prolattina. In questi casi, l’endocrinologo collabora spesso con neuroradiologi e neurochirurghi.
- Diabetologia ed endocrinologia metabolica. L’endocrinologo è spesso anche diabetologo e si occupa di diagnosi e trattamento del diabete mellito di tipo 1 e 2, gestendo terapie insuliniche, farmaci ipoglicemizzanti, complicanze croniche (neuropatie, nefropatie, retinopatie) e tecnologie come microinfusori e sensori glicemici. L’ambito metabolico comprende anche l’obesità, le dislipidemie, la sindrome metabolica e l’insulino-resistenza, patologie croniche in forte aumento nella popolazione generale.
- Endocrinologia del surrene. Il surrene produce ormoni fondamentali come cortisolo, aldosterone e catecolamine. L’endocrinologo diagnostica e tratta patologie come il morbo di Addison (insufficienza surrenalica), la sindrome di Cushing (ipercortisolismo), l’iperaldosteronismo primario, i feocromocitomi e altre masse surrenaliche, distinguendo tra lesioni benigne, funzionali e neoplastiche.
- Endocrinologia riproduttiva e sessuale. Questa area include disfunzioni ormonali che interessano l’apparato riproduttivo maschile e femminile: alterazioni del ciclo mestruale, amenorrea, sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), infertilità, ipogonadismo, disfunzioni erettili e andropausa. L’endocrinologo lavora spesso in collaborazione con ginecologi, urologi e specialisti della fertilità.
- Endocrinologia pediatrica. Pur rappresentando una specializzazione a parte, alcuni endocrinologi adulti si occupano anche di adolescenti e giovani pazienti in transizione. Le principali problematiche includono disturbi della crescita (bassa statura, gigantismo), pubertà precoce o ritardata, diabete tipo 1, ipotiroidismo congenito, disordini dello sviluppo sessuale e malattie genetiche rare.
- Endocrinologia dell’osso e del calcio. L’endocrinologo tratta malattie del metabolismo minerale, come osteoporosi, osteomalacia, iperparatiroidismo, deficit di vitamina D e ipocalcemia. Si occupa anche della gestione di fratture da fragilità e di terapie anti-riassorbitive o anabolizzanti.
Specializzando in Endocrinologia: stipendio
Quanto guadagna uno specializzando in Endocrinologia? Lo stipendio degli specializzandi è uguale, indipendentemente dalla scuola frequentata, almeno fino al 2024/25. Infatti, dal 2025/26 per le 20 scuole meno attrattive è previsto un aumento maggiore rispetto a quello previsto per tutte le altre scuole.
Oncologia medica non è fra queste.
Per approfondire, leggi qual è lo stipendio di uno specializzando.
Quindi, al momento, lo stipendio netto dello specializzando in Medicina è pari a:
- 1652,29 euro al mese per i primi due anni di specializzazione;
- 1718,35 euro al mese per gli anni successivi.
Quanto guadagna un endocrinologo
La retribuzione di un endocrinologo in Italia varia notevolmente in base al tipo di contratto, all’esperienza, alla regione e al ruolo ricoperto. In generale, le principali differenze si riscontrano tra settore pubblico, privato e libera professione.
Settore pubblico (SSN)
Un medico endocrinologo assunto nel Servizio Sanitario Nazionale percepisce uno stipendio netto che cresce con l’anzianità e il livello di responsabilità. In media, un dirigente medico di I livello con esperienza può guadagnare tra i 2.800€ e i 4.200€ netti al mese. I primari (dirigenti di struttura complessa) possono raggiungere anche i 6.500 € netti mensili. Gli stipendi sono regolati dai contratti collettivi nazionali (CCNL) e seguono una progressione definita.
Settore privato (dipendente)
Le cliniche private e convenzionate propongono contratti con una maggiore variabilità retributiva. I compensi medi lordi vanno da 35.000€ a 70.000€ all’anno, con uno stipendio netto mensile stimato tra 1.900 € e 4.200 €, in base alla struttura, all’esperienza e al carico di lavoro. In alcune realtà altamente specializzate, si possono raggiungere cifre superiori, specie per ruoli di responsabilità.
Libera professione (Partita IVA)
L’endocrinologo libero professionista ha la possibilità di stabilire autonomamente tariffe e ritmi di lavoro, ma affronta anche una maggiore instabilità. Il guadagno lordo dipende da volume di pazienti e servizi erogati. Tuttavia, tasse (IRPEF o imposta sostitutiva), contributi ENPAM e costi operativi incidono fortemente sul netto.
Tra i principali fattori che influenzano il reddito di un endocrinologo si segnalano:
- tipo di contratto: il pubblico offre stabilità e progressione, la libera professione più flessibilità ma anche più oneri;
- regione e città, al Nord e nelle grandi aree urbane le retribuzioni tendono ad essere più alte, specie nel privato;
- regime fiscale, per i liberi professionisti, la scelta tra forfettario e ordinario incide molto sul reddito disponibile;
- anzianità ed esperienza;
- ruolo e responsabilità.
Sbocchi professionali
Un medico specializzato in Endocrinologia ha a disposizione diversi sbocchi lavorativi, sia nel settore pubblico che in quello privato.
- Ospedali pubblici e privati accreditati. Lo sbocco più frequente è l’attività clinica come dirigente medico di I livello nei reparti di Endocrinologia, Diabetologia o Medicina Interna. Le attività variano a seconda della struttura, ma comprendono ambulatori dedicati (tiroide, metabolismo osseo, diabete, patologie ipofisarie, ecc.), gestione di degenze, consulenze in altri reparti e partecipazione a team multidisciplinari (oncologici, ginecologici, neurochirurgici, ecc.).
- Ambito ambulatoriale (ASL, case della salute, poliambulatori). L’endocrinologo può operare come specialista ambulatoriale convenzionato con il SSN, spesso tramite graduatorie regionali. In questi contesti si gestiscono visite e follow-up, soprattutto di pazienti cronici (diabetici, tiroidei, obesi), con carichi assistenziali elevati ma maggiore autonomia organizzativa.
- Libera professione e studi privati. Molti endocrinologi scelgono la libera professione in ambito privato o convenzionato. Le attività si concentrano su valutazioni diagnostiche, follow-up endocrino-metabolico, ecografia tiroidea e, in alcuni casi, piccole procedure ambulatoriali. Alcuni si associano in centri polispecialistici o in gruppi multidisciplinari (nutrizionisti, ginecologi, psicologi, ecc.).
- Diabetologia e medicina territoriale. Un settore con buona occupazione è la gestione del diabete, in centri diabetologici o in medicina di gruppo, anche in collaborazione con MMG e specialisti in medicina generale. Cresce anche la domanda di endocrinologi nella gestione delle tecnologie (sensori glicemici, microinfusori), in particolare nei pazienti giovani e nei piani terapeutici personalizzati.
- Ricerca e carriera accademica. Chi è interessato alla ricerca clinica o traslazionale può proseguire con un dottorato di ricerca o con incarichi universitari (assegni, borse post-doc, contratti RTDA/RTDB). I temi di ricerca più attivi riguardano diabete, obesità, malattie rare endocrine, oncologia endocrina e nuove terapie ormonali. L’ambito accademico resta competitivo, ma con possibilità concrete in alcuni atenei.
- Industria farmaceutica e biomedicale. Alcuni endocrinologi intraprendono una carriera nel settore privato industriale, come medical advisor, clinical research associate (CRA) o medical science liaison (MSL), soprattutto in aziende che sviluppano farmaci per il diabete, le dislipidemie, l’osteoporosi, i disturbi ormonali o le malattie rare. Il lavoro è più orientato alla comunicazione scientifica, agli studi clinici e alla formazione dei professionisti sanitari.
- Ruoli istituzionali e di sanità pubblica. Anche se meno frequente, è possibile accedere a ruoli in ambito sanitario-amministrativo, nei Dipartimenti di prevenzione, nei servizi di programmazione sanitaria regionale o in enti come l’AIFA o l’Istituto Superiore di Sanità, specie se si sviluppano competenze in epidemiologia, gestione sanitaria o farmacoeconomia.
Come prepararsi al concorso SSM
Superare il test SSM non è difficile, dato il numero di contratti disponibili. La vera difficoltà consiste nel conseguire il punteggio sufficiente per entrare nella scuola e nella sede desiderate.
Pertanto, più alto è il punteggio ottenuto al Concorso di Specializzazione Medicina, maggiori sono le possibilità di raggiungere il proprio obiettivo. Questo vale soprattutto per specializzazioni ambite come Endocrinologia.
Per aiutarti e supportarti in ogni fase di questa tappa fondamentale del tuo percorso professionale, Secret SSM ha organizzato più tipologie di corsi di preparazione al SSM, con accesso a decine di videolezioni, sia preregistrate che in diretta, 25 manuali SSM e al simulatore SSM con integrata l’AI e la modalità sfida. Inoltre, con i corsi Secret SSM hai l’opportunità di richiedere il tutoraggio ad personam.
Immagine in evidenza realizzata con Gemini