Quanto guadagna uno specializzando in Medicina? Se hai intenzione di partecipare al test SSM 2025 per accedere a una delle 51 Scuole di Specializzazione Medicina, di sicuro di interessa avere tutte le informazioni aggiornate sullo stipendio dello specializzando in Medicina.
Stipendio specializzando Medicina
Quanto guadagna un medico specializzando? La Specializzazione in Medicina prevede uno stipendio mensile.
Le principali caratteristiche dello stipendio dello specializzando sono:
- È costituito da una parte fissa, uguale per tutte le scuole, e una parte variabile in base a durata della scuola e anno di corso frequentato;
- lo stipendio è più basso durante i primi due anni. Quindi, lo stipendio di uno specializzando Medicina al terzo anno è lievemente più elevato;
- è uguale per tutti gli specializzandi, a prescindere dalla scuola scelta;
- non prevede la tredicesima;
- è pagato dall’ateneo;
Lo stipendio lordo dello specializzando in Medicina è pari a:
- 25 mila euro all’anno per i primi due anni, ossia 22.700 euro lorde di quota fissa e 2.300 euro di parte variabile;
- 26 mila euro all’anno per gli anni successivi, ossia 22.700 euro lorde di quota fissa e 3.300 euro lorde di quota variabile.
Questa cifra è lorda perché comprende gli oneri contributivi ma è esente IRPEF e IRAP.
Quindi, quant’è il netto? Lo stipendio netto dello specializzando in medicina è pari a:
- 1652,29 euro al mese per i primi due anni di specializzazione;
- 1718,35 euro al mese per gli anni successivi.
Quando arriva lo stipendio dello specializzando? La retribuzione è corrisposta in rate mensili posticipate.
Tuttavia, dall’anno accademico 2025-2026 è previsto un aumento per gli specializzandi in Medicina. Questo incremento è pari a 80 euro netti al mese con la maggiorazione della quota fissa del 5%. Inoltre, per 20 specializzazioni, le meno attrattive, proprio per incentivarne la richiesta, è previsto un ulteriore aumento di 82 euro per il primo biennio e di 118 euro per gli anni successivi.
Contratto di formazione specialistica
Il giovane medico che si iscrive a una Scuola di Specializzazione stipula con l’ateneo un contratto di formazione specialistica la cui durata è pari a quella della scuola.
Quindi, in seguito al D. Lgs. 368/1999 non si parla più di borsa di specializzazione in medicina.
Il contratto di formazione prevede:
- 38 ore settimanali, di cui 4 da dedicare alla didattica frontale a scopo di aggiornamento;
- 30 giorni di ferie all’anno;
- 11 ore di riposo al giorno;
- 1 giorno libero a settimana.
Il giovane medico per l’intera durata della formazione specialistica non può svolgere attività libero-professionale esterna, né può lavorare per il Servizio Sanitario Nazionale, enti, istituzioni pubbliche o private,
A seguire vediamo cosa prevede il contratto dello specializzando in merito a ferie, malattia, gravidanza e costi.
Specializzazione medicina: ferie
I giorni di assenza per motivi personali, ossia quelli che seppur impropriamente sono identificati con le ferie, sono al massimo 30 per anno accademico.
Le ferie vanno richieste in anticipo e sono pagate. Queste assenze non vanno giustificate.
Le assenze per motivi personali comprendono ad esempio lutti, matrimonio, la nascita di un figlio. Invece, non includono la partecipazione ad attività formative autorizzate dalla Scuola, come corsi, seminari e convegni.
Malattia e Scuola di Specializzazione Medicina
In caso di malattia, lo specializzando deve avvertire tempestivamente la Scuola e giustificare l’assenza tramite certificato telematico.
I giorni di malattia sono massimo 40 consecutivi.
In caso di impedimento temporaneo superiore a 40 giorni consecutivi, il periodo di formazione risulta sospeso e lo specializzando è obbligato a recuperare le assenze. Ad esempio, se l’assenza dura 41 giorni, dovrà recuperare 41 giorni.
In questo periodo di sospensione, lo specializzando riceve solo la parte fissa, per un periodo di tempo complessivo di massimo un anno.
Gravidanza e specializzazione medicina
Il contratto di Specializzazione Medicina tutela il diritto alla maternità. Infatti, come per la malattia, anche in caso di gravidanza, la formazione è sospesa e verrà poi recuperata.
Durante questo periodo la specializzanda continua a ricevere il trattamento economico fisso.
Al contrario, non è previsto il congedo di paternità. Lo specializzando dovrà quindi far ricorso ai 30 giorni di assenza previsti per motivi personali.
Leggi l’approfondimento su maternità e specializzazione.
Quanto costa la Specializzazione Medicina
Vediamo tutti i costi che deve sostenere lo specializzando.
Tasse universitarie
La scuola di specializzazione è un corso di formazione post-lauream e in quanto tale, per parteciparvi, è previsto il pagamento di una tassa.
L’importo delle tasse della Scuola di Specializzazione varia tra gli atenei e va da circa 1.500 euro a poco più di 3 mila euro all’anno, da pagare di solito in 2 rate.
INPS
Il medico specializzando è iscritto alla Gestione separata del lavoro autonomo INPS. L’università versa all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale sia la quota a suo carico, il 16%, sia la parte dovuta dallo specializzando, l’8%. Il relativo importo è scalato direttamente dal lordo dello stipendio.
ENPAM
L’ENPAM è l’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri, a cui tutti i medici specializzandi fanno riferimento in quanto iscritti all’Ordine dei Medici. Ogni specializzando paga all’ENPAM la Quota A, obbligatoria, da versare con bonifico.
La quota aumenta con l’età e va da circa 280 euro fino a 30 anni a oltre 1.880 euro per gli over 40.
Assicurazione per medici specializzandi
L’azienda sanitarie presso cui il giovane medico svolge l’attivà formativa ha l’onere della copertura assicurativa per rischi professionali, delle responsabilità civile contro terzi e degli infortuni.
Tuttavia, la normativa non prevede la copertura per colpa grave.
Per questo, è bene che il medico specializzando si preoccupi di assicurarsi per la colpa grave e qualora svolga anche altre attività, anche per la colpa lieve.
Per approfondire, tutte le info utile sulla assicurazione per medici specializzandi.
Come arrotondare lo stipendio da specializzando medicina
Il medico specializzando, senza violare il principio del tempo e le incompatibilità, può:
- fino al 31 dicembre 2026, può svolgere incarichi liberi professionali, anche di collaborazione continuata e continuativa, presso servizi del SSN, strutture private e libero professionali, per massimo 8 ore a settimana;
- sostituire a tempo determinato i medici di medicina generale convenzionati con il SSN;
- essere iscritto negli elenchi della guardia medica notturna, festiva e turistica, ma solo in caso in cui si verifichi scarsa disponibilità dei medici già iscritti in questi elenchi;
- prestare attività presso le Unità Speciali di Continuità Assistenziale;
- collaborare con enti di raccolta sangue.
Preparazione concorso SSM 2025
Vuoi superare il concorso SSM 2025 e accedere alla scuola di specializzazione scelta nella sede universitaria preferita?
Allora è fondamentale conseguire un punteggio molto elevato al Concorso di Specializzazione Medicina.
Per prepararti al meglio:
- i manuali universitari non sono lo strumento ideale perché sono dispersivi e richiedono uno studio molto lungo. Utilizza libri specifici. Prova i manuali Secret SSM;
- inizia ad esercitarti subito. Iscriviti gratis alla piattaforma Secret SSM;
- inoltre, per studiare in modo efficace, Secret SMM ha organizzato più tipologie di corsi di preparazione al test SSM, con accesso a decine di lezioni di pratica e teoria, sia preregistrate che live, 25 manuali e al simulatore con integrata l’AI e la modalità sfida. Con i corsi Secret SSM hai anche l’opportunità di richiedere il tutoraggio ad personam.
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